Campo nomadi di Vicolo Salvi, le verifiche
Passati al setaccio anche gli immobili
Questa mattina i carabinieri di Roma Eur hanno eseguito una serie di mirate verifiche all’interno dell’insediamento nomadi in vicolo Salvi, quartiere San Paolo, dove sono state controllate e identificate 35 persone di etnia bosniaca, 20 delle quali sono risultate con precedenti penali e 3 sottoposte a misure cautelari.
La criminalità
La straordinaria operazione di controllo è stata mirata a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e conseguente degrado urbano che incidono in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai cittadini, condivisa con le altre forze di polizia e in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, in seno al Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Gli abusivi
Ispezionati i moduli abitativi per contrastare ogni forma di illegalità e verificare la presenza di eventuali irregolari. Tre persone sono risultate colpite da rintracci per notifiche di natura giudiziaria.
I carabinieri hanno controllato 22 veicoli sequestrandone due – un’auto e un camper – privi di copertura assicurativa.