Un parco giochi inclusivo al Bambino Gesù
Altalene e giostre anche per i bimbi in sedia a rotelle

Un'area di oltre 200 metri quadrati tutta dedicata al gioco all'insegna dell'inclusività, dell'accoglienza e dell'integrazione, in grado di ospitare tutti i bambini, con e senza disabilità. È il nuovo parco giochi inclusivo destinato sia ai pazienti ricoverati presso l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Santa Marinella, sia ai loro fratelli e sorelle. L'area ludica, 223 metri quadrati completamente rivestiti di pavimentazione in gomma anti-trauma, è dotata di diversi giochi inclusivi (l'altalena e la giostra) che consentono l'accesso anche ai bambini su sedia a rotelle. È stata realizzata anche una casetta in legno senza barriere, utilizzabile sia dall'interno che dall'esterno, che permette il gioco di più bambini in contemporanea.
"Restituire nuova vita al parco giochi della sede di Santa Marinella, rendendolo inclusivo e accessibile, è un gesto che riflette profondamente la missione dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù - ha dichiarato Massimiliano Raponi, direttore sanitario dell'ospedale -. Questo intervento di ristrutturazione, reso possibile grazie alla generosità dell'Associazione Bambino Gesù e della Fondazione Emanuela Panetti Onlus, trasforma un semplice spazio ricreativo in un luogo di incontro, integrazione e accoglienza. Ogni bambino, indipendentemente dalle proprie abilità, ha diritto al gioco, alla socialità, alla leggerezza: valori che, anche in ambito ospedaliero, diventano parte integrante del percorso di cura e crescita".