Una cerchia ristretta di nomi e le possibili sorprese : La questione allenatore per i giallorossi

A breve sapremo. Così Ranieri informa tutti che la decisione sul prossimo allenatore della Roma sembra essere ormai prossima. I nomi in ballo sono quelli ormai noti da tempo : Massimiliano Allegri , Maurizio Sarri o Stefano Pioli. Tre tecnici italiani finiti nel mirino della presidenza americana per cercare di rilanciare il progetto Roma e se possibile condurlo a qualche vittoria importante.

Si parla di tecnici italiani poichè più volte dalla voce dello stesso Ranieri ma anche da quella del direttore sportivo Ghisolfi è risuonato un concetto chiave : "il nuovo allenatore deve conoscere la realtà del campionato italiano". Già perchè quello che è chiaro a tutti, è che se si vuole riportare la squadra a competere per i posti più importanti e magari chissà per qualche ambito trofeo, c'è bisogno di un personaggio che non debba ripartire da zero con annesso periodo di ambientamento alla realtà nostrana che farebbe perdere tempo prezioso e provocherebbe qualche mugugno in una piazza che in Italia non vince ormai da 17 anni ( Roma-Inter finale di Coppa Italia 2007/08).

Nonostante tutte queste certezze, bisogna stare attenti alle famose sorprese (positive o negative) a cui ci hanno abituato in questi anni i Friedkin. Qualche scelta "esotica" infatti non è da escludere totalmente, si è parlato in passato infatti di Terzic o più recentemente in occasione di Roma-Juventus di Erik Ten Hag, anche se quest'ultimo ha subito tenuto a precisare che non si trovava a Roma per parlare con Ranieri o con la proprietà. Staremo a vedere, quel che appare certo è che nel giro di settimane, al massimo un mese avremo una risposta definitiva dalla quale si capiranno le reali ambizioni della squadra capitolina per il futuro.