Svilar e Dovbyk fanno volare la squadra giallorossa

Come un mantra, come una tradizione, come un appuntamento fisso: l'1 a 0 della Roma di Claudio Ranieri ritorna a ricordarci che la compagine giallorossa c'è ed è una seria candidata alla corsa per un posto nella prossima edizione della Uefa Champions League. Altra vittoria di prestigio dopo quella della settimana scorsa contro l'Inter di Simone Inzaghi per smentire un altro luogo comune: "contro le big la Roma fa fatica". La Fiorentina è avversario tosto e ricco di qualità ed ha messo in difficoltà la formazione romana che ha dovuto chiedere per l'ennesima volta, una serie di miracoli al suo uomo simbolo in questo momento : Mile Svilar. Almeno 3 gli interventi prodigiosi che hanno frenato lo strapotere fisico e la voglia di gol di Moise Kean ed hanno permesso ai giallorossi di difendere quel prezioso 1 a 0 maturato grazie ad un tocco liftato di Angelino ed al grande assist di Shomurodov che ha permesso ad Artem Dovbyk di appoggiare comodamente il pallone in porta.

Nella ripresa i capitolini hanno tenuto botta con una fase difensiva praticamente perfetta, ma soprattutto con una lucidità ed una concentrazione da grande squadra. La Champions non è più un sogno ed ora che mancano 3 partite, avendo battuto prima L'Inter e poi la Fiorentina, la Roma sa che può giocarsela con tutti ed è pronta ad andare a Bergamo per cercare un solo risultato : la vittoria.