Lazio, il giorno di Maurizio Sarri
Il Comandante torna a distanza di quasi un anno e mezzo

E’ il giorno del ritorno di Maurizio Sarri alla Lazio. Il 12 marzo dello scorso anno le dimissioni e quasi 500 giorni dopo eccolo di nuovo materializzarsi a Formello A meno di un anno e mezzo di distanza trova una Lazio fuori dalle competizioni europee e con un gruppo che ha bisogno di un leader. Non a caso è soprannominato Il Comandante. Una volta sancita la separazione da Marco Baroni, il duo Lotito-Fabiani è andato dritto sul tecnico toscano che inizialmente voleva attendere visto che anche Milan e Fiorentina erano sulle sue tracce. Ma con l’arrivo di Tare con i rossoneri e il desiderio di prendere Pioli della viola, Sarri ha rotto gli indugi accettando la corte dei biancocelesti. Avrà potere decisionale sulle strategie di mercato. La rosa verrà ringiovanita inserendo magari giocatori italiani e di prospettiva. I big rimarranno almeno nella volontà di tutti a meno di offerte irrinunciabili. Su Gila ad esempio c’è il pressing del PSG e davanti ad i campioni d’Europa, diventerebbe difficile trattenere il difensore spagnolo. In entrata servirà sicuramente una mezzala in più per completare il reparto di centrocampo. Queste e altre valutazioni verranno fatte in occasione del primo incontro previsto a Formello.