Ciclismo, presentato il Gran Premio della Liberazione
Si preannuncia una due giorni davvero interessante

Presentata oggi in Campidoglio il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, l’evento ciclistico che dal 1946, in occasione di una data che rappresenta uno storico e sentito anniversario della storia del nostro Paese, si corre sulle strade della Capitale. Noto a livello internazionale come il “Mondiale di Primavera”, il Liberazione vanta un albo d’oro di tutto rispetto considerate le vittorie, tra gli altri, di campioni come Gianni Bugno, Matteo Trentin e Matthew Goss. Due le grandi novità di questa edizione.
La tre giorni sul tradizionale tracciato delle Terme di Caracalla, che quest’anno comprende i campionati cronosquadre del 23 e gli eventi del GP Liberazione vero e proprio del 24 e 25, prende il nome di Lazio Bike Days. L’intera manifestazione è organizzata dalla Terenzi Sport Eventi e prevede sia gare agonistiche (inserite nei calendari UCI e FCI) che non, con la partecipazione di oltre 2000 ciclisti di ogni categoria. Il tutto gode di sostegno e patrocini di Ministero per lo Sport e i Giovani, Regione Lazio, CONI Lazio, Sport e Salute, Credito Sportivo, Camera di Commercio americana, Assessorato allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale.
IL PROGRAMMA
Sono previste in totale 8 gare agonistiche di ciclismo: mercoledì 23 i Campionati Italiani cronometro a squadre categorie allievi e donne allieve; giovedì 24 il Cavaliere Liberazione Juniores (ore 9.30), il Liberazione Allievi (12.30), il Liberazione Esordienti (15.30) e il Liberazione Amatori alle 17; venerdì 25 le corse clou riservate prima alle Donne Élite (ore 9) e poi agli Under 23 (ore 14) con l’intermezzo alle ore 12 della Bike4Fun – Pedalata del Dono alle ore 12, aperta a tutti nel segno della solidarietà che coinvolgerà centinaia di cittadini di ogni età. In viale delle Terme di Caracalla, inoltre, sempre dal 23 al 25 aprile, sarà aperto il Villaggio (ingresso gratuito – dalle 10 alle 20) dove si potranno conoscere i protagonisti delle gare, visitare gli stand e partecipare alle diverse iniziative collaterali sul tema della mobilità sostenibile, dell’ educazione stradale, dello sviluppo delle sportcity, del cicloturismo e dell’urban cycling.