LO SCIOPERO

Tiberia Hospital: licenziamenti in vista, sindacati proclamano mobilitazione

E' stata annunciata una mobilitazione pubblica: il 9 novembre è previsto un presidio davanti alla struttura sanitaria per difendere i posti di lavoro

Tiberia Hospital: licenziamenti in vista, sindacati proclamano mobilitazione

Le organizzazioni sindacali FP CGIL Roma e Lazio, CISL FP Roma e Lazio e UIL FPL Roma e Lazio hanno denunciato il mancato accordo nell’esame congiunto relativo alla procedura di licenziamento collettivo avviata da Tiberia Hospital, che coinvolge 22 lavoratrici e lavoratori della struttura sanitaria.

Secondo quanto comunicato dai sindacati, nonostante il confronto formale con l’azienda, Tiberia Hospital non ha fornito garanzie né proposte alternative sufficienti a evitare l’impatto occupazionale, né a tutelare la continuità e la qualità dei servizi erogati. Le organizzazioni sindacali hanno definito questa posizione “una grave assenza di responsabilità sociale e istituzionale”.

In risposta, è stata annunciata una mobilitazione pubblica: il 9 novembre è previsto un presidio davanti alla struttura sanitaria per difendere i posti di lavoro e il diritto della cittadinanza a servizi sanitari adeguati. La protesta proseguirà l’11 novembre con la prosecuzione della procedura presso la Regione Lazio, dove i sindacati ribadiranno la necessità di ritirare i licenziamenti e aprire un confronto reale sulle prospettive occupazionali e organizzative della struttura.

“Continueremo a mettere in campo ogni azione utile per tutelare le lavoratrici e i lavoratori coinvolti, per garantire la qualità dei servizi e per impedire che decisioni unilaterali compromettano un presidio sanitario fondamentale per il territorio”, hanno dichiarato FP CGIL Roma e Lazio, CISL FP Roma e Lazio e UIL FPL Roma e Lazio.