Robot in sala operatoria, intervento al colon su paziente sveglia e senza intubazione
Dispositivo con quattro bracci indipendenti comandati da una consolle 3D ad alta definizione

La robotica in sala operatoria consente l'intervento su una donna con patologie cardio-respiratorie affette da tumore al colon. Una donna di 77 anni, operata all’ospedale Cristo Re è rimasta sveglia, senza essere intubata. E' la nuova frontiera che avanza nella chirurgia mini-invasiva per pazienti fragili.
Equipe diretta dai chirurghi Giuseppe Pedullà e Andrea Mazzari, insieme agli anestesisti Carmine Pullano e Dario Marino. E' stata ha eseguito un’ emicolectomia utilizzando il sistema robotico Versius CMR, combinazione inedita di chirurgia robotica e anestesia peridurale, è stato possibile evitare l’anestesia generale e mantenere la paziente cosciente e respirante spontaneamente durante tutta la procedura.
All'opera un robot chirurgico con quattro bracci indipendenti comandati da una consolle 3D ad alta definizione. "La paziente - ha dichiarato il dottor Giuseppe Pedullà - meno di 24 ore dall’operazione era già in grado di alimentarsi e muoversi autonomamente".
Una nuove prospettive per la chirurgia su pazienti anziani o con condizioni complesse, dove l’anestesia generale può rappresentare un rischio elevato.