LA LETTERA

Sicurezza, Italia Viva scrive a Prefetto e Questore

I Consiglieri comunali Valerio Casini e Francesca Leoncini denunciano la grave situazione di mancanza di sicurezza in cui versano in particolare le zone della Stazione Tiburtina e di piazza Bologna

Sicurezza, Italia Viva scrive a Prefetto e Questore
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Non si placano le polemiche sulla sicurezza Roma. Questa volta sono i consiglieri comunali di Italia Viva, Valerio Casini e Francesca Leoncini ad intervenire sul tema, sottolineando la situazione difficile alla stazione Tiburtina e a Piazza Bologna. I due hanno inviato una lettera al Prefetto Giannini e al Questore Massucci.

Valerio Casini e Francesca Leoncini

“Stamattina abbiamo indirizzato due note, una al Prefetto Giannini l’altra al Questore Massucci, per denunciare la grave situazione di mancanza di sicurezza in cui versano in particolare le zone della Stazione Tiburtina e di piazza Bologna. In quel quadrante, purtroppo, gli episodi di violenza si stanno moltiplicando con un ritmo impressionante. Sono di queste ore, ad esempio, le vicende sconcertanti di una cittadina rimasta ferita da un lancio di sassi provenienti dal parco di Villa Narducci, nei pressi della Stazione Tiburtina, e la distruzione dei vetri di una ventina di auto in sosta su via della Lega Lombarda, a scopo di furto, da parte di un uomo che ha poi aggredito gli agenti della Polizia Locale accorsi sul posto per fermarlo. Noi stessi, qualche settimana fa, siamo stati testimoni di una rissa tra due gruppi di ragazzi a viale Ippocrate, l’ennesima, che ha reso necessario, ancora una volta, l’intervento delle forze dell’ordine. La situazione non è più sostenibile: con le lettere di stamattina, quindi, e con un appello pubblico chiediamo a Prefetto e Questore di intervenire al più presto per ripristinare sicurezza e legalità in quella zona, anche attraverso presìdi fissi e un rafforzamento della presenza degli agenti”.