Regione Lazio, La Lega vuole contare di piu', ipotesi ritiro assessori e appoggio esterno
"Gli uomini soli al comando che non dialogano con gli altri di solito non fanno molta strada", il commento del ministro Salvini
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Acque agitate in Regione. Dopo Forza Italia che per mesi ha rinvendicato più visibilità e partecipazione visto l’aumento della delegazione in Consiglio, ora è la Lega che punta i piedi chiedendo più partecipazione e condivisione nelle scelte del Governo regionale. Ieri la riunione convocata d’urgenza a livello regionale e la minaccia di un appoggio esterno al Presidente Rocca. A far scattare le proteste sarebbero state le nomine dei direttori delle Asl e la ripartizione di alcuni incarichi nelle partecipate, per cui la Lega non sarebbe stata coinvolta dal presidente Rocca e dagli alleati, Fratelli d'Italia e Forza Italia. , oggi la replica del Governatore che a margine della riapertura del Punto nascita dell'ospedale di Velletri si è detto pronto ad incontrare i leghisti. Sul rischio di un ritiro degli assessori della Lega Rocca è stato perentorio “Me ne faro’ una ragione”.
Matteo Salvini
Non si è fatta attendere la controreplica del leader del Carroccio Matteo Salvini. “Mi sembra che ci sia un problema di partecipazione, di condivisione, cosa che cerchiamo di fare al governo con riunioni settimanali. E' chiaro che se non ti trovi, se non discuti, se non ragioni insieme di rifiuti, di lavoro, di sviluppo urbanistico, di sicurezza, di infrastrutture, di sanità è difficile. Gli uomini soli al comando che non dialogano con gli altri di solito non fanno molta strada".
Claudio Durigon
Netto anche il sottosegretario Durigon: "Noi stiamo benissimo nel centrodestra e vogliamo starci, vogliamo costruire ma abbiamo po' di malumori nella nostra dirigenza che vuole in qualche modo contribuire a cambiare quelle che erano le stagioni delle inefficienze di Zingaretti e di Gualtieri a Roma, per un bel un bel rilancio, una bella forza, quindi faremo un tavolo di confronto politico con Rocca e sono convinto che andremo avanti sempre meglio. Non ci interessano le poltrone, ci interessa un programma politico. E' solo questione di politica e di programma".
Latina
Un primo segnale a Fratelli d’Italia era arrivato lunedi’ scorso quando i consiglieri della Lega e Forza Italia fecero saltare il Consiglio Comunale di Latina. In quel caso motivo della polemica fu il futuro dell’ABC, la societa’ che si occupa della raccolta dei rifiuti in citta’. Una mini crisi subito rientrata a detta della Sindaca Celentano ma le notizie che trapelano dal quartier generale delle Lega a Roma raccontano altro.