Il Consiglio regionale del Lazio approva l’assestamento di bilancio di 180 milioni di euro
Nuovi investimenti in servizi, imprese e cittadini

Dalle risorse per il Santa Lucia e l’edilizia popolare a quelle per Gaza e contro la diffusione del virus West Nile, fino ai nuovi investimenti in servizi, imprese e cittadini. Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato nella notte, dopo una lunga maratona, la manovra finanziaria legata all’assestamento delle previsioni di bilancio 2025-27, circa 180 milioni di euro. Tra le misure più importanti, previste dai provvedimenti, ci sono 30 milioni di euro per partecipare insieme ad Inail ed Enea al salvataggio della fondazione Santa Lucia, con l’obiettivo di garantire la continuità delle prestazioni specialistiche e la tutela dei lavoratori. Poi ulteriori 30 milioni per sostenere la gestione delle Ater, in crisi finanziaria, con particolare riferimento ai contratti di servizio e alla loro difficile attuazione. Inoltre, è stato approvato un emendamento alla proposta di assestamento di bilancio, con cui si dispone di stanziare 2,1 milioni per interventi urgenti da destinare all’emergenza umanitaria che sta colpendo la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
Ulteriori 1,5 milioni di contributi saranno destinati ai Comuni per le disinfestazioni, contro la diffusione del virus del Nilo (West Nile), che si trasmette attraverso la puntura di zanzare infette. È prevista una indennità, una tantum, per l’anno 2025 in favore dei medici operanti nei servizi di pronto soccorso del Servizio sanitario regionale, al fine di far fronte alla carenza dei dirigenti medici e di ridurre il ricorso alle esternalizzazioni. Per la copertura delle prestazioni rese in base al numero di turni ordinari, notturni e festivi effettuati, sono stanziati 9 milioni di euro nel 2025. Oltre 1,8 milioni di finanziamenti per il monitoraggio di ponti, viadotti e strutture della rete stradale della Regione. Ulteriori 14,5 milioni andranno ad implementare il piano degli investimenti pubblici. Mentre 2 milioni di euro saranno impegnati nel fondo, già attivo, per l’acquisizione o la riqualificazione delle sedi comunali. Il bando per la viabilità rurale, invece, sarà valorizzato con quasi 6 milioni di euro. Per quanto riguarda il piano sociale regionale, sarà potenziato con 5 milioni di euro. Altre risorse saranno messe a disposizione affinché i cittadini possano ottenere uno sconto del 10 per cento per pagare la tassa automobilistica, attivando un Rid bancario. Sul fronte dello sport, 500 mila euro saranno investiti per la promozione dell’attività sportiva, tramite il Coni Lazio.
Sono previsti anche 30 mila euro per il ripristino dell’area di piazza Vittorio, a Roma, dopo l’incendio che ha distrutto il Chiosco, e la ripresa delle attività culturali legate all’Associazione regionale esercenti cinema (Anec). Sono previsti 3 milioni per la facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia a Viterbo, colpita dal grave incendio dello scorso mese. Le risorse in condivisione con il rettore e la dirigenza dell’Ateneo verranno utilizzate per la ricostruzione dei laboratori della facoltà di Agraria. L’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini ha anche presentato un programma di spesa relativo ai 91,091 milioni di euro sbloccati a seguito delle risultanze del tavolo sanità del 29 luglio scorso. Tra le destinazioni di queste risorse, va segnalata la somma di 48 milioni di euro a integrale copertura del contributo una tantum in favore delle strutture private accreditate a ristoro dei costi fissi sostenuti a seguito di eventuali sospensioni di attività ordinarie disposte nel 2021 in funzione dell’andamento dell’emergenza da Covid-19. Infine, sono state individuate le risorse necessarie affinché l’aumento delle tariffe delle Rsa non ricadino sui cittadini e sui Comuni, ma siano coperti dalla Regione. Si sblocca, così, un’impasse di oltre dieci anni, che gravava sull’offerta socioassistenziale. “Abbiamo varato una manovra da circa 180 milioni di euro che interviene su settori cruciali per la nostra comunità, in modo concreto e responsabile. Proseguirà nel triennio l’azione di risanamento delle politiche di bilancio attraverso l’attuazione degli interventi previsti dal Pnrr 2023-2028, il rientro del debito per il risanamento della finanza regionale, le misure di politica fiscale in funzione redistributiva e le politiche per la coesione e la competitività per il riequilibrio settoriale e territoriale – ha spiegato l’assessore al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini -. Abbiamo garantito il sostegno alla Fondazione Santa Lucia, eccellenza sanitaria del nostro territorio, destinando 30 milioni per assicurarne la continuità operativa e la tutela dei lavoratori”.
Allo stesso modo, altri 30 milioni saranno impiegati per rafforzare le Ater e migliorare la gestione dell’edilizia popolare, “fronte su cui c’è un’urgenza che non potevamo più ignorare. Siamo intervenuti con prontezza anche su emergenze di carattere umanitario e sanitario, come il finanziamento di 2,1 milioni a favore della popolazione palestinese colpita dal conflitto, e 1,5 milioni per combattere la diffusione del virus West Nile”, ha sottolineato l’assessore. “Sostenere chi lavora in prima linea è un impegno che abbiamo voluto mantenere: 9 milioni andranno ai dirigenti medici dei pronto soccorso, mentre continuiamo a investire sulla sicurezza delle infrastrutture stradali, sul piano sociale, sulla viabilità rurale, sulla promozione sportiva, sulla cultura e sulla ricostruzione del polo universitario di Viterbo colpito da un grave incendio. Si tratta di investimenti fatti senza produrre nuovo debito e, soprattutto, è terminata l’era dei disavanzi, i conti sono sotto controllo. Manca un ultimo passo, quello relativo al consolidamento del debito: l’amministrazione farà tutto ciò che rientra nelle proprie competenze per centrare un risultato di fatto storico, nella convinzione che un bilancio profondamente risanato costituisca la base per l’erogazione di servizi migliori in favore della comunità amministrata”, ha assicurato Righini.
“È una manovra che guarda al futuro, che affronta le urgenze ma al tempo stesso getta le basi per una Regione più solida, vicina ai cittadini e capace di affrontare le sfide che abbiamo davanti”, ha concluso. In particolare, l’Aula della Pisana, presieduta da Antonello Aurigemma, ha dato il via libera con 25 voti favorevoli e 8 contrari, alla proposta di legge sull’assestamento delle previsioni di bilancio 2025-2027 e, sempre a maggioranza, al Documento di economia e finanza regionale 2026-2028. Mentre ieri sono stati approvati due rendiconti per l’esercizio finanziario 2024 di giunta e Consiglio. Tutti e 4 i provvedimenti costituiscono la manovra finanziaria.
Tra le misure previste nel collegato all’assestamento di bilancio, è importante anche la creazione, presso la presidenza della Regione Lazio, di un Tavolo interistituzionale sull’impatto dei dazi sull’economia regionale, con compiti di approfondimento, monitoraggio, impulso e coordinamento delle politiche di contrasto agli effetti negativi dei dazi sulla realtà socioeconomica regionale. Il Tavolo sarà composto da rappresentanti istituzionali, enti locali, Camere di Commercio, Arsial, Lazio Innova e Università e sarà presieduto dal presidente Francesco Rocca. La partecipazione al Tavolo è gratuita e non comporta nuovi oneri per la Regione, salvo eventuali studi affidati a esperti esterni. A tal fine è previsto uno stanziamento di 100 mila euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026.