Il comune lancia "Punto Abitare in the Road"
Un nuovo servizio per andare incontro ai cittadini dei quartieri ERP

Un nuovo servizio per andare incontro ai cittadini dei quartieri ERP: è questo l’obiettivo di “Punto Abitare on the Road”, il progetto promosso dal Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche abitative di Roma Capitale, con il sostegno del Dipartimento Politiche Sociali e Salute e in coprogettazione con Arci Solidarietà. In forma sperimentale, il servizio partito oggi con il minivan dal Campidoglio, fino a venerdì toccherà i Municipi VI e X (Tor Bella Monaca, Ostia, Acilia): dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio. Le prossime date saranno pubblicate sul sito di Roma Capitale.
Punto Abitare è già dal 2024 uno Sportello di Segretariato Sociale presso il Dipartimento di Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale; finanziato con la Quota Servizi Fondo Povertà annualità 2021, fornisce assistenza e orientamento ai cittadini in situazioni di povertà o emergenza abitativa. I servizi che eroga lo sportello sono: assistenza e orientamento personalizzato, supporto per affrontare difficoltà legate all’abitazione e orientamento sui temi sociali; protocollazione e gestione di pratiche abitative, supporto nella gestione di pratiche amministrative; guida ai servizi territoriali, orientamento verso risorse come convivenze solidali, welfare abitativo e altre iniziative sociali disponibili sul territorio; mediazione culturale e linguistica, presenza di mediatori culturali per le lingue inglese, araba e bengalese, oltre al servizio di interpretariato in LIS (Lingua dei Segni Italiana); assistenza sociale dedicata, ogni giovedì, l’assistente sociale è disponibile per colloqui personalizzati. Un servizio che punta all’analisi dei bisogni specifici, indirizzando le persone verso risorse e servizi adeguati e costruendo percorsi di supporto su misura.
Ora, attraverso il modello itinerante, “Punto Abitare on the Road” intende migliorare: l’accesso ai servizi; rafforzare il legame con le comunità locali; promuovere la partecipazione attiva dei residenti degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il progetto ha una durata complessiva di 3 anni, ma parte con una sperimentazione di 6 mesi con l’obiettivo di coinvolgere all'inizio almeno 500 persone.
Il Sindaco Roberto Gualtieri
«Con ‘Punto Abitare on the Road’ andiamo incontro ai cittadini nei quartieri dove è più presente l’edilizia residenziale pubblica. Partiremo da Tor Bella Monaca fino a Ostia, per ascoltare le persone, comprendere i loro problemi e capire come possiamo aiutarle. Il minivan attraversa aree in cui si concentrano non solo molte case popolari, ma anche numerose fragilità sociali: per questo è fondamentale intercettare i bisogni e costruire risposte adeguate. Immaginare e sperimentare nuovi servizi, anche in un’ottica di città dei 15 minuti, è una sfida importante e questo progetto, oggi in forma sperimentale, va esattamente in questa direzione». Così il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
L'Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi
«'Punto Abitare on the Road' è un progetto di prossimità che cambia radicalmente il modo in cui ci si relaziona con chi vive negli alloggi pubblici. Non più sportelli distanti e procedure fredde e strettamente burocratiche, ma un contatto umano diretto, trasparente e attento ai bisogni reali. In questo modo costruiamo un modello nuovo di welfare abitativo urbano. Ringrazio la collega Funari per il sostegno e per aver creduto da subito al progetto».
Yuri Trombetti, Presidente Commissione Patrimonio e Politiche abitative di Roma Capitale
«Con lo sportello itinerante cambiamo prospettiva: non aspettiamo che i cittadini raggiungano l’amministrazione, ma portiamo i servizi direttamente nei luoghi dove si concentrano i disagi. È lì che vogliamo esserci, con ascolto, competenza e soluzioni concrete»