LO SCONTRO POLITICO

Comune, il centrosinistra chiede le dimissioni del Sindaco Baccini. Il centrodestra: “Continui a governare la città”

Per l'opposzione "le inchieste restituiscono un quadro di sofferenza per il futuro"

Comune, il centrosinistra chiede le dimissioni del Sindaco Baccini. Il centrodestra: “Continui a governare la città”

I gruppi di opposizione di centro sinistra chiedono le dimissioni del sindaco di Fiumicino, Mario Baccini. “Negli ultimi mesi la nostra comunità sta subendo un gravissimo colpo d’immagine – si legge in una nota – Le inchieste in corso ci restituiscono un quadro preoccupante e di profonda sofferenza per il futuro della città. Appalti ed eventi sono al vaglio degli inquirenti. Si tratta di varie e diverse situazioni che, a prescindere dal loro esito giudiziario che sarà determinato nelle sedi deputate, hanno oramai compromesso la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali, minando profondamente la credibilità dell’intero governo cittadino”.

“Motivo per cui riteniamo che, politicamente, qualcuno debba prendere atto di questa situazione. Perciò, chiediamo con urgenza, proprio a chi detiene la massima responsabilità politica, di rassegnare le proprie dimissioni per restituire ai cittadini di Fiumicino quella credibilità e quella fiducia nelle istituzioni locali che dovrebbero rappresentarli al meglio”, concludono i Gruppi di opposizione.

La replica del centrodestra

Le forze di maggioranza di centrodestra, in risposta alle richieste oggi di dimissioni avanzate dal centrosinistra, chiedono al sindaco di Fiumicino Mario Baccini di “continuare a governare la nostra Città. Abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura, e insieme al sindaco Baccini, continueremo – affermano – a guidare il percorso di risanamento, sviluppo e rilancio del territorio che i cittadino ci hanno affidato. In questo quadro complesso, sarebbe auspicabile lasciare che la magistratura continui a lavorare senza pressioni mediatiche non in grado di aggiungere nuovi elementi, ma solo confusione e diciamo a chi ha governato per dieci anni, lasciando una situazione amministrativa a dir poco caotica, di evitare di erigersi a paladino della giustizia o di impartire lezioni di moralità”, concludono i Gruppi Consiliari di Maggioranza