Aree di crisi complessa, il governo inserisce nella finanziaria di 70 milioni di euro
I lavoratori coinvolti sono circa 636 a Frosinone e 200 a Rieti. Ora si attende il decreto di riparto per le Regioni

Si è svolta oggi in Regione Lazio la riunione per la definizione della mobilità in deroga per le aree di crisi complessa di Rieti e Frosinone. Il governo ha previsto uno stanziamento in finanziaria di 70 mln di euro. Il fabbisogno è di 18.500.000 di euro, di cui 2.500.000 euro per la cassa integrazione straordinaria e 16.000.000 di euro per la mobilità. L'assegnazione per il 2025 sarà di circa 8.000.000 di euro a cui si aggiungeranno i residui (28 milioni di euro).
La nota della Cisl del Lazio.
“I lavoratori coinvolti sono circa 636 a Frosinone e 200 a Rieti. Siamo in attesa di un decreto di riparto per le Regioni, decreto che dovrebbe arrivare presto e che abbiamo sollecitato che arrivi il prima possibile al fine di procedere con gli atti conseguenti per l’erogazione effettiva dei sussidi ai lavoratori. Abbiamo anche chiesto nuovamente un tavolo per le politiche attive, mentre si proverà a rilanciare il coinvolgimento degli enti locali per i percorsi di avvicinamento e accompagnamento alla pensione”.