PROTOCOLLO D'INTESA

Via al badge di cantiere. Cgil e Cisl: “Sicurezza in edilizia”

La firma in Campidoglio alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri

Via al badge di cantiere. Cgil e Cisl: “Sicurezza in edilizia”

“L’attivazione del badge di cantiere digitale a Roma è sicuramente un passo in avanti significativo sul fronte della legalità, della regolarità, della sicurezza e della trasparenza nel settore edile della Capitale. Siamo quindi estremamente soddisfatti per l’avvio di questa sperimentazione, e ci auguriamo che si possa presto estenderne l’applicazione, nell’interesse dei lavoratori, delle aziende sane e della stessa collettività”. Lo ha dichiarato Nicola Capobianco, segretario generale della Filca-Cisl di Roma, commentando la firma del “Protocollo di intesa per l’attivazione sperimentale dei sistemi di controllo e registrazione delle presenze autorizzate nei cantieri”, avvenuta oggi in Campidoglio alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri.

“Riteniamo molto importante – ha aggiunto Capobianco – il coinvolgimento, oltre ai sindacati di categoria e alle associazioni datoriali, anche degli Enti paritetici. Riteniamo infatti che il sistema bilaterale dell’edilizia rappresenti uno strumento di fondamentale importanza per il settore, come presidio per la legalità e la sicurezza al servizio delle istituzioni. Ed è altrettanto importante la sinergia che vede allo stesso tavolo tutti i protagonisti del settore, che hanno come unico interesse la qualità del lavoro. Da parte nostra, utilizzeremo nel migliore dei modi la nostra presenza nella Commissione di monitoraggio, prevista dal protocollo, per verificare l’andamento e gli esiti della sperimentazione. La nostra prima azione sindacale – conclude Capobianco – resta infatti una lotta quotidiana al fianco dei lavoratori per un settore nel quale siano garantite la legalità e la regolarità, la sicurezza, la trasparenza e la qualità del lavoro”

 

“L’intelligenza artificiale entra nei cantieri pubblici di Roma Capitale per garantire la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, la giusta applicazione dei contratti collettivi, la trasparenza e la legalità negli appalti. Questo è un risultato dell’azione di contrattazione della Fillea del territorio che ha conquistato l’accordo unitario, firmato dalle parti sociali, Roma Capitale e la Prefettura di Roma, sul badge di cantiere e che sarà integrato con l’Ai”.
Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Natale Di Cola.
“Uno strumento in più per rimettere al centro i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e un’occupazione tutelata, stabile, sicura e dignitosa, che segue la linea tracciata dagli accordi sulle opere giubilari, sulla legalità e la trasparenza e sul Giubileo del Lavoro – aggiumge – L’accordo di oggi è un fatto positivo sia perché il Comune di Roma, essendo tra le più grandi committenti pubbliche del Paese, determina un impatto importante sulle condizioni di lavoro di migliaia di persone, sia per la sua funzione di Capitale del Paese che deve essere da esempio. Adesso sarà importante dare una rapida attuazione all’accordo e lavorare per estenderne i principi anche agli appalti di servizi e forniture, affinché dumping contrattuale, lavoro povero e non tutelato siano debellati”