Torna Cinema in Piazza con 94 proiezioni a ingresso gratuito
Tanti ospiti, da Cortellesi ai D'Innocenzo

Da una piazza a tre, dai circa 36 mila spettatori a 120 mila, tanti romani, ma non solo, tanti ragazzi, ma non solo, che riscoprono il fascino della visione cinematografica come evento di condivisione culturale e sociale: una festa che fa bene allo spirito e alla mente. Il Cinema in Piazza a Roma spegne 11 candeline ma l'età dell'innocenza l'ha superata da un pezzo: la manifestazione è ormai adulta, organizzata su tre piazze, un mega evento che dura sei settimane (dal 1 giugno al 13 luglio) e che tra incontri speciali, retrospettive e maratone arriverà ad offrire 94 proiezioni a ingresso gratuito spesso presentate da registri ed attori di grossa caratura, nazionale e internazionale. Da Paola Cortellesi a Walter Hill, l'autore del cult I guerrieri della notte, da Michele Riondino a Vanessa Scalera, da Asia Argento a Riccardo Scamarcio, da Fabio e Damiano D'Innocenzo a Daniele Luchetti, da Margherita Vicario ad Alba Rohrwacher fino a Joe Wright con Luca Marinelli, solo per citarne alcuni.
E poi tanti incontri con gli autori in una sorta di riscoperta, dopo la crisi di rigetto dal dibattito, del confronto con il pubblico. Ad esempio quello tra la sceneggiatrice e compagna di Brady Corbet Mona Fastvold con l'architetto polacco Daniel Libeskind per parlare di The Brutalist. "Questi incontri, che hanno caratterizzato negli anni Cinema in Piazza e il Troisi, sono una riscoperta, ormai molto praticata dalla distribuzione cinematografica, che noi in un certo senso rivendichiamo" dice Valerio Carocci, presidente della Fondazione Piccolo America, presentando la nuova edizione della manifestazione. Che conferma, ci tiene a precisare l'ormai folto gruppo di animatori dell'evento, la sua "anima popolare e gratuita": ogni sera con film in lingua originale sottotitolati e classici italiani con sottotitoli in inglese, per consentire anche a migranti e turisti e di fruire dell'offerta culturale.
Da San Cosimato a Trastevere, intanto, la rassegna ha 'contaminato' anche il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e Monte Ciocci a Valle Aurelia, sempre affiancandosi al quarto luogo figlio della manifestazione, il Cinema Troisi. Gli incontri si apriranno domenica 1 giugno a San Cosimato con Paola Cortellesi che, con Antonio Monda, presenterà Una giornata particolare di Ettore Scola, restaurato in 4K dal Csc Cineteca Nazionale in collaborazione con Surf Film. Il 5 giugno le luci del Parco della Cervelletta si accenderanno invece con The Warriors. A inaugurare la piazza di Monte Ciocci sarà il regista e attore Michele Riondino che, insieme all'attrice del film Vanessa Scalera e alle lavoratrici e ai lavoratori dello spettacolo, presenterà la sua opera prima Palazzina Laf.
Il programma di questa edizione è caratterizzato da un'attenzione profonda e appassionata alle sottoculture e alle loro rappresentazioni cinematografiche. Tra i tanti appuntamenti i fratelli Fabio e Damiano D'Innocenzo racconteranno il dietro le quinte della loro serie Dostoevskij il 19 giugno a Cervelletta, mentre Daniele Luchetti festeggerà a San Cosimato i trent'anni de La scuola e il 21 giugno Margherita Vicario presenterà il suo esordio alla regia Gloria! a Monte Ciocci.
A vent'anni dall'uscita di Capote il regista Bennett Miller sarà ospite alla Cervelletta il 26 giugno, per un dialogo con Antonio Monda e per la sua Carta bianca dell'11 luglio Alba Rohrwacher riporterà a San Cosimato un classico di John Cassavetes, Una moglie. E ancora tanti altri appuntamenti fino a quando il sipario calerà il 13 luglio alla Cervelletta, dove Joe Wright e Luca Marinelli accompagneranno il pubblico nei meandri di M - Il figlio del secolo.