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Edifici occupati a Cinecittà, sgomberati i primi due lotti. VIDEO

All'interno degli alloggi latino-americani, trovati cellulari rubati

Edifici occupati a Cinecittà, sgomberati i primi due lotti. VIDEO

Con un’operazione interforze, che ha coinvolto Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Roma Capitale, sono stati sgomberati due dei tre edifici occupati da famiglie latino-americane in via Eudo Giuglioli, a Cinecittà. Le attività si sono svolte “all’insegna del senso di umanità rivolto agli occupanti, ai quali è stata data l’opportunità di recuperare le proprie masserizie e di lasciare le unità abitative indebitamente impegnate da tempo” sottolinea una nota della polizia in cui si evidenzia che l’intervento è stto funzionale funzionale anche alla esecuzione del provvedimento di sequestro preventivo da parte dei Carabinieri emesso dall’ autorità giudiziaria.

Complessivamente, all’interno dei due edifici coinvolti, sono state censite ed identificate 33 persone, tutte di origine straniera, di cui 11 minori. Dieci persone di origine extracomunitaria sono state accompagnate presso l’Ufficio immigrazione della Questura per gli accertamenti relativi alla loro presenza in Italia, in vista di eventuali espulsioni dai confini nazionali. Durante lo sgombero sono stati trovati cellulari proventi di furto, un machete ed una piccola quantità di oggetti in oro.

L’operazione è stata preceduta da una “meticolosa opera della Sala operativa sociale del Comune di Roma, tesa al reperimento di soluzioni alloggiative alternative a beneficio delle fasce deboli presenti all’interno delle strutture, e rappresenta ancora una risposta al trend finalizzato al ripristino della legalità del diritto di proprietà con importanti ricadute anche sulle condizioni di vivibilità dell’area cittadina interessata. In altre occasioni, infatti- rileva la polizia- la presenza degli occupanti ha generato dinamiche rilevanti sotto il profilo della sicurezza della zona, anche sfociate in segnalazioni da parte dei cittadini residenti negli stabili limitrofi”.