OMICIDIO DI DROGA

Ucciso in spiaggia tra i bagnanti: arrestato negli Emirati Sinomati, mandante dell’omicidio Shehaj

Fece recapitare 150.000 euro al killer. Un personaggio di spicco nel traffico di droga gestito da Giuseppe Molisso e Leandro Bennato

Ucciso in spiaggia tra i bagnanti: arrestato negli Emirati Sinomati, mandante dell’omicidio Shehaj

Catturato ad Abu Dhabi Altin Sinomati, albanese, considerato dell’omicidio di Selavdi Shehaj, detto “Passerotto”, avvenuto la domenica del 20 settembre 2020, nella spiaggia assolata e piena di bagnanti a Pomezia, in località Torvajanica. Un personaggio di spicco nel traffico di droga gestito da Giuseppe Molisso e Leandro Bennato, che per quell’omicidio fece recapitare 150.000 euro a Raul Esteban Calderon, esecutore materiale del delitto e condannato all’ergastolo.

Indagini, che hanno portato al latitante, condotte congiuntamente dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma e Squadra Mobile della Questura di Roma e dallo SCO della Polizia di Stato. L’arresto è avvenuto con il contributo del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia SCIP.

Per il delitto in questione sono già stati condannati in primo grado, dalla Corte d’Assise di Frosinone, alla pena dell’ergastolo,  Raul Esteban Calderon, quale esecutore materiale e  Giuseppe Molisso in concorso. In un altro procedimento penale, Sinomati è imputato perché considerato uno dei principali canali di approvvigionamento di cocaina dell’organizzazione estesa su su Roma e diretta dal  Giuseppe Molisso insieme a Leandro Bennato.  Organizzazione disarticolata dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma nel corso di un operazione di polizia giudiziaria eseguita il 18 marzo scorso.

Operazione che non ha consentito l’arresto di Sinomati, il quale nel frattempo aveva spostato la sua base proprio negli Emirati, già prima dell’arresto di Calderon.