E’ l’ennesima tragedia familiare che sconvolge la Capitale quella avvenuta ieri nella zona di Acilia. Lorenzo Vitali, 30enne residente nell’area, ha ucciso la nonna Gabriella Armari a colpi di martello durante una lite nell’appartamento di via Giuseppe Molteni. La madre era uscita per lavoro quando il nipote ha aggredito l’anziana e il compagno della donna, un uomo di 59 anni, che ha riportato ferite alla testa ed è stato soccorso e trasportato all’ospedale Grassi di Ostia.
Dopo l’aggressione, Vitali ha tentato di fuggire prendendo un treno della linea Metromare, ma è stato rintracciato dalle volanti della Polizia di Stato a Roma. Negli uffici della squadra mobile ha ammesso le proprie responsabilità, spiegando di non sopportare più le derisioni dei familiari. Al momento non risultano certificazioni di problemi psichiatrici, mentre gli investigatori stanno verificando eventuali questioni economiche o l’uso di sostanze stupefacenti.
Il 30enne è stato arrestato e trasferito in carcere su disposizione del pubblico ministero. Le indagini proseguono per chiarire con precisione dinamica e movente del delitto.