Titolare di un centro sportivo muore dopo un malore nel locale tecnico della piscina: disposta l’autopsia

Un uomo di 64 anni, Massimo Fusco, titolare del centro sportivo La Torre in zona Tor Fiscale, è morto nel tardo pomeriggio di martedì 22 luglio dopo aver accusato un malore all’interno del locale tecnico della piscina, adibito al trattamento e alla filtrazione dell’acqua. Il decesso è avvenuto a impianto chiuso, al termine delle attività quotidiane.

Secondo una prima ricostruzione, Fusco si trovava all'interno del locale tecnico per eseguire operazioni di routine sul sistema di clorazione e monitoraggio dei parametri dell'acqua – come pH, cloro e salinità – fondamentali per la sicurezza della vasca. Poco dopo sarebbe stato colto da un malore e si è accasciato al suolo. Inutili i tentativi di rianimazione: l’uomo è deceduto sul posto.

Sono intervenuti i sanitari dell’Ares 118, gli agenti della polizia e i vigili del fuoco, con il supporto del nucleo Nbcr (Nucleare, biologico, chimico, radiologico) per verificare l’eventuale presenza di sostanze pericolose nell’ambiente. Per accertare le cause del decesso, la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta – al momento con l’ipotesi di reato di lesioni – e ha disposto l’autopsia, inizialmente affidando la salma al medico necroscopo.

Una delle ipotesi al vaglio è quella di un’intossicazione dovuta a una possibile nube chimica sviluppatasi nel locale tecnico, forse per una reazione anomala nel sistema di trattamento dell’acqua. Non si esclude, tuttavia, un malore di natura cardiaca indipendente da agenti esterni. La piscina e l’impianto di clorazione sono stati posti sotto sequestro.

Il caso richiama alla memoria un episodio simile avvenuto lo scorso giugno alla piscina privata del circolo sportivo Imperium Eventi alla Borghesiana, dove cinque bambini furono ricoverati per sintomi compatibili con intossicazione da cloro. Anche in quel caso, la Procura aprì un fascicolo e sequestrò l’impianto.

Le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche del tragico incidente avvenuto nel centro sportivo di via dell’Acquedotto Felice.