Controlli intensi della Polizia, Guardia di Finanza e della Guardia Costiera nei luoghi della movida e circolazione stradale. Dalle sponde del Tevere alle spiagge di Ostia e Fregene, da Fiumicino a Santa Severa, Anzio e Nettuno, il lago di Albano. Test antialcool e antidroga, pattugliamento dei tratti più isolati di libero accesso alle spiagge pubbliche, così come alle aree boschive più interne, al fine di ostacolare lo svolgimento di rave party abusivi.
Bilancio complessivo di oltre 340 persone identificate, 24 i posti di controllo effettuati, con 170 veicoli sottoposti ad accertamenti. Nei locali contestata la vendita “fuori controllo” di alcolici, condizioni igienico sanitarie e lavoro irregolare e sicurezza. Delle 14 attività commerciali controllate, per tre di esse, sono scattate sanzioni amministrative.
Un focus particolare è stato dedicato alla normativa sugli alloggiati. Ad Ostia, nel corso dell’attività, è scattato un “alert” presso una struttura ricettiva per un cileno di 19 anni con a carico una nota di rintraccio per reati contro il patrimonio, poi arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.