I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, a conclusione di una complessa attività d’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un uomo, un romano di 48 anni, gravemente indiziato del tentato omicidio di un cittadino 25enne tunisino.

Poco prima delle 23 del 7 luglio scorso, in via Manfredonia nel quartiere Quarticciolo, un uomo armato di pistola, esplose diversi colpi di pistola in direzione del giovane, colpendolo alla coscia e al polpaccio. Il ferito, trasportato con ambulanza del 118 presso il Policlinico Tor Vergata, dove venne sottoposto ad intervento chirurgico e successivamente dimesso con prognosi di 30 giorni.

I Carabinieri della Compagnia Roma Casilina, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, hanno immediatamente avviato serrate indagini che sono iniziate con l’escussione di alcuni testimoni e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona. Dalle immagini acquisite, i militari sono riusciti a ricostruire la dinamica degli eventi, riconoscendo l’autore del gesto e notandolo fuggire subito dopo con la pistola ancora in pugno.

Poco dopo, nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto i capi di abbigliamento utilizzati durante i fatti.

Le indagini si sono concentrate anche sulla ricerca del movente, accertando che l’aggressione sarebbe riconducibile a contrasti legati al controllo della piazza di spaccio nota come “La Fontanella”, nel quartiere Quarticciolo.
I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno notificato l’ordinanza al 48enne che si trova già nel carcere di Regina Coeli, per precedenti reati di droga.