In meno di 24 ore, aveva messo a segno due colpi in danno della stessa persona. Un trentatreenne di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo aver tentato di rapinare per la seconda volta, nello stesso luogo, l’uomo che aveva aggredito la sera prima.
Aveva scelto come bersaglio un senza fissa dimora e lo aveva colpito nei pressi di Porta San Lorenzo, all’angolo con via Pretoriano.
Nel primo episodio, avvenuto poco dopo la mezzanotte, l’aggressore era riuscito a sottrarre alla vittima 20 euro e le scarpe che l’uomo indossava, mentre riposava nel suo giaciglio di fortuna.
Il giorno successivo, alla stessa ora, il malvivente è tornato nel punto in cui lo aveva trovato il giorno prima per provare un secondo colpo. Questa volta, tuttavia, il suo tentativo è fallito ed è stato costretto a darsi alla fuga a mani vuote.
Poche ore dopo, è stato rintracciato dagli agenti del VII Distretto San Giovanni. Grazie alla puntuale descrizione della vittima, accorsa presso il Commissariato di P.S. Viminale dopo il secondo colpo subito, i poliziotti sono riusciti a rintracciarlo mentre camminava in via Marsala.
L’uomo, privo di documenti al momento del controllo, si è mostrato sin da subito insofferente agli agenti, che lo hanno bloccato prima che riuscisse a divincolarsi.
Accompagnato presso gli uffici del Commissariato, dove è stato riconosciuto dalla vittima, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.