la tragedia

Si schiantano con l’auto rubata, morto un giovane

La vettura è finita contro il cancello di un'azienda in via Maremmana inferiore

Si schiantano con l’auto rubata, morto un giovane

Tre ragazzi tra i 17 ed i 21 anni hanno rubato una Porsche da una officina e mentre fuggivano, probabilmente per l’alta velocità hanno perso il controllo del veicolo che si è ribaltato più volte e si è schiantato contro il cancello di un’azienda. Uno di loro è morto, mentre gli altri due sono stati ricoverati in condizioni gravissime.

L’incidente è avvenuto la notte tra domenica e lunedì a Ponte Lucano alla periferia di Tivoli, alle porte di Roma, in via Maremma Inferiore. Il più grande dei tre, di 21 anni, sarebbe morto sul colpo, mentre gli altri due, di 17 e 18 anni sono in condizioni gravissime. Uno si trova in stato di incoscienza per un forte trauma cranico. I due feriti dapprima sono stati portati all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli e poi traferiti a Roma al Policlinico Umberto I. I tre giovani, a quanto accertato dagli investigatori, sarebbero di origine rom. I vigili del fuoco hanno impiegato molto tempo per estrarli dalle lamiere della potente auto, che è stata completamente distrutta dai ripetuti e violenti impatti. La polizia stadale si è occupata dei rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente, mentre sul furto indagano gli agenti del commissariato di Tivoli che stanno accertando dove vivevano i tre, in particolare in quale campo nomadi, se nella Capitale oppure non lontano dalla zona del furto e quindi nell’area di Tivoli.

Non è la prima volta che nella Capitale un furto di auto finisce in tragedia. Nell’aprile dello scorso anno, all’alba del 4 aprile, nella zona di Ponte di Nona nei pressi del centro commerciale Roma Est, tre ragazzi nomadi romeni rubarono un’auto, una Nissan Qashqai, e per sfuggire ad un posto di controllo di una volante della Polizia, che nel frattempo aveva incominciato ad inseguirli, hanno proseguito la propria corsa imboccando contromano via Cicali, nella zona della Casilina, scontrandosi frontalmente con la Escort di un trentaduenne italiano. I due giovani a bordo della Nissan rimasero gravemente feriti e morirono poco dopo in ospedale, mentre il terzo, un diciannovenne, tentò di fuggire a piedi ma fu poi bloccato dalla Polizia e arrestato. Per il 32enne al volante della Escort tanto spavento ma solo ferite lievi. Uno due romeni morti fu sbalzato a dieci metri dalla vettura. L’auto, ormai distrutta per il violento impatto, era stata rubata poco prima nel quartiere di Centocelle.