Blitz dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e della Soprintendenza speciale Abap nella Capitale: sequestrati dipinti, sculture del ’700 e oggetti di antiquariato provenienti dall’Antico Caffè Greco, già trasferiti dal titolare in due depositi senza autorizzazione.
I beni, vincolati e di elevato interesse culturale, erano stati spostati senza informare le autorità competenti, in violazione del Codice dei beni culturali. L’operazione è stata coordinata dalla Procura di Roma, su richiesta della sezione Criminalità diffusa e grave. I reperti sono ora custoditi in depositi giudiziari, in attesa della restituzione.
Secondo gli inquirenti, i beni erano «inamovibili» e «strettamente legati all’ambiente storico» del celebre locale di via dei Condotti.