La Procura dei Latina ha chiesto la misura cautelare degli arresti domiciliari Enrico Tiero, indagato per corruzione. Il consigliere regionale del Lazio di Fratelli D’Italia e presidente dell’XI Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive, Enrico Tiero, è indagato nell’ambito di un’inchiesta che fa riferimento alle assunzioni di alcuni giovani in alcune imprese in cambio di presunte utilità. Formulati cinque capi d’imputazione nei suoi confronti.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina e dal Nucleo Pef Guardia di Finanza, nel 2023 Tiero avrebbe favorito l’Icot di Latina del gruppo Giomi, dove è assunta la figlia, e fatto assumere dei conoscenti in un supermercato. Ciò avrebbe consentito all’Icot ulteriori posti letto in convenzione. Il 16 ottobre è in calendario l’interrogatorio davanti al gip Giuseppe Cario. Ma intanto è arrivato la richiesta di misura di custodia cautelare dell’arresto ai domiciliari.
In tutto sono gli indagati nell’inchiesta coordinata dai pubblici ministeri Valentina Giammaria, Martina Taglione e Antonio Sgarrella.
In una nota, l’avvocato difensore di Enrico Tiero, Pasquale Cardillo Cupo, spiega come: “Il consigliere ha accolto la notizia con comprensibile turbamento, ma anche con assoluta serenità e fiducia nell’operato della magistratura. Proprio per questo ha già manifestato la propria disponibilità a comparire davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina, per fornire ogni chiarimento utile a definire la propria posizione”.
“Il Consigliere Enrico Tiero – prosegue la nota – ribadisce la propria estraneità rispetto a condotte penalmente rilevanti, confidando che al termine dell’iter giudiziario emergerà «la piena correttezza del suo operato, da sempre improntato alla trasparenza e al servizio delle istituzioni”.