Rapine armate a farmacie e aree di servizio sul GRA: due arresti

Tre uomini, due della provincia di Latina, uno di Roma, sono stati arrestati con l’accusa di aver messo a segno una serie di rapine a mano armata ai danni di farmacie, attività commerciali e aree di servizio della periferia est della Capitale, tra Centocelle, Cinecittà e lungo il Grande Raccordo Anulare. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione Roma Centocelle e dalla Polizia Stradale di Settebagni, su delega della Procura della Repubblica di Roma. In manette Simone Di Raimo 35 anni di Latina e Daniele Marocco, 46 anni di Priverno.

Le indagini

Le indagini, condotte con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza, riscontri in banca dati e riconoscimenti fotografici da parte delle vittime, hanno permesso di attribuire ai due soggetti dieci colpi messi a segno nel solo mese di maggio. In tutti i casi, i malviventi avrebbero agito armati di pistola, spesso a bordo di veicoli rubati. Il bottino complessivo supera i 10.000 euro. Entrambi erano già detenuti nel carcere di Regina Coeli per altri reati. Ora dovranno rispondere di rapina aggravata, ricettazione e detenzione illecita di armi.