Rapina a Termini, fermata 38enne riconosciuta grazie alle telecamere
L’uomo ha raggiunto da solo il pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni”,

Una donna di 38 anni, originaria del Congo, è stata fermata dai Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini con l'accusa di aver partecipato a una rapina ai danni di un uomo italiano. L’episodio è avvenuto all’alba del 7 maggio nei pressi della stazione Termini.
Secondo quanto denunciato dalla vittima, intorno alle ore 3:30 del 7 maggio, mentre si trovava in piazza dei Cinquecento, è stato avvicinato da un uomo e una donna che gli avrebbero proposto l’acquisto di generi alimentari. Poco dopo, i due lo avrebbero aggredito con calci e pugni, sottraendogli lo zaino contenente denaro e telefono cellulare, per poi darsi alla fuga.
Nonostante le contusioni riportate, l’uomo ha raggiunto da solo il pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni”, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni.
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri ha permesso, attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza e il riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima, di identificare la donna. È stata rintracciata nel pomeriggio del 7 maggio, intorno alle 19:30, nei pressi del mercato Esquilino, ancora con gli stessi abiti indossati al momento dell’aggressione e in possesso di una parrucca con trecce.
La 38enne è stata condotta presso il carcere di Rebibbia. Il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora.