Operazione di polizia condotta a Roma nel quartiere del Quarticciolo, finalizzata al contrasto dello spaccio di droga e all’irregolarità amministrativa delle attività commerciali locali.
Alle 18:00 di ieri, sono stati schierati droni dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Roma per supportare le operazioni di controllo in strada. Gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato un blitz che ha visto la cinturazione e l’ingresso nelle vie della zona, abitualmente frequentate da spacciatori e acquirenti di sostanze stupefacenti.
Durante l’intervento, sono state arrestate tre persone e altre due denunciate, colte sul fatto mentre scambiavano droga e denaro, sedute sui muretti o in piedi in via Ostuni, in attesa dei clienti. Uno degli arrestati, un diciottenne tuninese, ha tentato di opporsi alla cattura e di fuggire, ma senza successo. Tutti hanno tentato di scappare alla vista degli agenti, tentando di nascondere le dosi di droga tra i sampietrini o in punti di fortuna.
Oltre al contrasto allo spaccio, sono stati effettuati controlli amministrativi su quattro attività commerciali, con sanzioni complessive di 8.000 euro per irregolarità come occupazione di suolo pubblico, telecamere non autorizzate e assenza di avvisi obbligatori. Sono state identificate complessivamente 120 persone, tra cui cinque cittadini stranieri di origini extra-comunitarie, alcuni dei quali sono stati accompagnati presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Ponte Galeria e Bari.
L’operazione ha visto il coordinamento di diversi corpi di polizia, tra cui le Volanti, il V Distretto Prenestino e i Falchi della Squadra Mobile, che hanno monitorato i transiti dei clienti e intercettato le attività di spaccio. Questa strategia, discussa e condivisa a livello provinciale, sarà replicata nei prossimi giorni con l’obiettivo di ripristinare il pieno controllo delle forze dello Stato sulle zone più colpite da illegalità diffusa, rafforzando così la sicurezza e la legalità nel quartiere.