Personal trainer morta dopo overdose di caffeina: l’ex compagno rischia 24 anni

Alessia Puglielli, 40 anni, personal trainer originaria di Sulmona, è morta l’8 luglio 2023 dopo aver ingerito 70 pastiglie di caffeina pura. Un gesto estremo, avvenuto dopo mesi di isolamento e presunti maltrattamenti subiti dal compagno, il musicista romano Marco Giuseppe Di Marco.

L’uomo, 35 anni, è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Roma con l’accusa di maltrattamenti aggravati dalla morte, reato che prevede fino a 24 anni di carcere. Il processo inizierà il 18 settembre davanti alla Corte d’Assise.

Secondo le indagini della Procura, il rapporto tra i due sarebbe degenerato a partire dal settembre 2022, culminando in un drastico cambiamento nella vita di Alessia: trasferimenti improvvisi, isolamento dai familiari e amici, segnali fisici di violenza, e un video inviato a un amico avvocato in cui mostrava lividi e chiedeva aiuto.

Dopo il decesso, il legale della famiglia ha parlato di un chiaro contesto di sopraffazione. Il caso sarà ora affrontato in aula, nella speranza di fare piena luce sulla vicenda.