Pellegrini e turisti nel mirino dei borseggiatori

Prosegue a Roma il rafforzamento dei controlli da parte dei Carabinieri per contrastare i reati contro il patrimonio, in particolare borseggi e furti ai danni di turisti e cittadini.

Negli ultimi giorni sono state arrestate sei persone sorprese mentre tentavano di rubare su mezzi pubblici e nelle vie più frequentate della città.

Borseggiatori

Un caso che ha colpito molto riguarda due borseggiatori cubani che, approfittando della confusione su un autobus in zona Piazza Venezia, hanno sottratto il telefono a una ragazza disabile di 29 anni, che viaggiava con la zia. Grazie alla prontezza della donna, i Carabinieri li hanno rintracciati e arrestati in via del Collegio Romano, dopo averli seguiti con un’app di geolocalizzazione.

Poco dopo, in via dell’Archetto, due sudamericani sono stati fermati mentre rubavano un dispositivo elettronico dal tavolo di un turista statunitense seduto in un ristorante, ignaro del furto.

Arresti nelle stazioni

Non sono mancati gli arresti anche nelle stazioni della metropolitana “Manzoni” e “Spagna”, dove due persone sono state colte sul fatto mentre cercavano di borseggiare i portafogli di alcuni passeggeri.

Infine, in via Domodossola, un cittadino cileno di 30 anni è stato bloccato dai Carabinieri mentre tentava di scappare in monopattino dopo aver rubato il portafogli di una donna seduta a un bar. La refurtiva è stata recuperata.

L’azione dei Carabinieri continua senza sosta per garantire sicurezza e tutela ai cittadini e ai visitatori della Capitale.