Ostia, sotto sequestro lo stabilimento “Venezia”: è il quinto lido chiuso
È il quinto stabilimento balneare coinvolto dopo Bettina, Bungalow, Mariposa e Peppino a Mare.

Blitz della Guardia di Finanza nel tardo pomeriggio di mercoledì a Ostia: sotto sequestro lo stabilimento balneare “Venezia”, tra i più noti e frequentati del litorale romano. Si tratta del quinto lido chiuso nell’ambito dei controlli sulla regolarità delle concessioni e delle strutture. Il “Venezia”, gestito da decenni da Ruggero Barbadoro, anche presidente della Fiba (Federazione italiana balneari), sarebbe risultato non conforme sotto il profilo edilizio. I militari avrebbero riscontrato difformità prive di autorizzazioni, che hanno portato al provvedimento di sequestro.
Il lido si aggiunge agli altri già sigillati nei mesi scorsi: Bettina, Bungalow, Mariposa e Peppino a Mare. L’indagine si inserisce nel filone dei controlli avviati dalla task force del Campidoglio su concessioni e abusi edilizi sul litorale. Barbadoro ha commentato: «Si tratta di porte e finestre per cui avevo già chiesto la sanatoria, poi approvata. Ora è tutto chiuso, dalla piscina al ristorante. Mi dispiace soprattutto per i dipendenti e per gli abbonati».