Ostia, estate al rallentatore: spiagge tra ritardi, chioschi chiusi e PUA rinviato a settembre

Un’estate difficile per Ostia, tra stabilimenti chiusi, spiagge libere penalizzate e ritardi burocratici. Il Piano di utilizzo degli arenili (PUA) sarà pronto solo a settembre e, se approvato, permetterà bandi pluriennali e investimenti stabili. Intanto, 13 strutture restano chiuse o sotto sequestro e lavori di ripascimento sono ancora in corso.

Il sindaco Roberto Gualtieri, intervenuto a un consiglio straordinario sul litorale, ha annunciato:
🔹 la creazione di un Ufficio di scopo per coordinare interventi e fondi
🔹 la riattivazione dei servizi igienici in alcuni varchi di Castelporziano
🔹 10 milioni destinati alla riqualificazione del Parco della Madonnetta ad Acilia

La situazione resta complessa: la gara per i lotti balneari 1-5 è chiusa, ma le autorizzazioni sono ancora bloccate dalla Capitaneria. Gli incendi dolosi degli scorsi mesi e i problemi strutturali aggravano il quadro.

Le opposizioni (Lega e FdI) attaccano il sindaco, parlando di “estate disastrosa” e criticando il nuovo ufficio come “ennesimo poltronificio”.