L'omicidio di Stefania Camboni, trovato Dna maschile sul corpo della donna
Le analisi hanno certificato che il Dna non è di Giada Crescenzi, la giovane arrestata perché accusata del delitto

Colpo di scena nelle indagini sul delitto di Stefania Camboni, la donna uccisa con 34 coltellate a maggio nella sua casa a Fregene. La traccia del Dna trovata sul corpo della donna non appartiere a Giada Crescenti, la nuora arrestata con l'accusa di omicidio.
Il Dna appartiene ad un uomo ma per parlare di una svolta vera e propria nelle indagini sarà necessario attendere i risultati degli esami sulle tracce trovate sul coltello, sui guanti e sulla maglietta insanguinata sequestrati dagli inquirenti un mese dopo il delitto.
Per chi indaga la Crescenzi potrebbe aver avuto un complice. Da giugno è iscritto nel registro degli indagati anche il figlio della donna, Francesco Violoni.