LE INDAGINI

Latitante armato si nascondeva in un B&B, arrestato con la compagna

Il 44enne romano era rimasto coinvolto in una violenta lite avvenuta lo scorso settembre nel quartiere Massimina

Latitante armato si nascondeva in un B&B, arrestato con la compagna

Si nascondeva sotto falso nome in un B&B isolato nella campagna di Ladispoli, armato e con oltre mezzo chilo di cocaina. Un 44enne romano, coinvolto in una violenta lite avvenuta lo scorso settembre nel quartiere Massimina, è stato arrestato dalla Polizia di Stato insieme alla compagna, che aveva scelto di rifugiarsi con lui.

Gli investigatori del Commissariato di Ladispoli erano da tempo sulle sue tracce. Dopo settimane di ricerche, i sospetti si sono concentrati su una struttura ricettiva dell’entroterra, lontana dai circuiti turistici e difficile da individuare. Una volta confermata la presenza della coppia nella struttura, è scattato il blitz.

All’interno della stanza, gli agenti hanno subito notato un asciugamano piegato in modo innaturale sul davanzale. Dietro di esso, nascosti in una cavità ricavata nel muretto esterno, c’erano una pistola semiautomatica con caricatore rifornito – risultata rubata dieci anni fa – e oltre 600 grammi di cocaina, pronta per essere confezionata e immessa sul mercato dello spaccio.

Dagli accertamenti è emerso che l’uomo si era registrato al B&B utilizzando l’identità di un familiare, nel tentativo di eludere le indagini in corso per la rissa alla Massimina, i cui contorni sono ancora al vaglio degli inquirenti.

Per entrambi è scattato l’arresto con le accuse di detenzione abusiva di armi, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.