Kaufmann dal carcere: «Sono innocente e lo dimostrerò»
Durante una visita dell’associazione Nessuno tocchi Caino, si è mostrato affabile e positivo, dichiarandosi innocente

Elisabetta Zamparutti, tesoriera dell’associazione Nessuno tocchi Caino, ha incontrato casualmente Francis Kaufmann nel reparto protetto del carcere di Rebibbia, dove è detenuto con sorveglianza continua. Kaufmann, accusato dell’omicidio della compagna Anastasia Trofimova e della piccola Andromeda, si è mostrato cordiale, collaborativo e in buone condizioni fisiche. Ha detto di essere trattato bene e ha dichiarato la propria innocenza, promettendo di dimostrarla in giudizio.
Nonostante le condizioni di isolamento e il disagio per il rumore e l’inadeguatezza del cuscino, non ha sollevato lamentele. Zamparutti ha descritto un uomo “affabile ed empatico”, diverso da quello che nei giorni precedenti ai fatti aveva mostrato comportamenti aggressivi e confusi in centro a Roma. L’indagine della procura prosegue, in attesa dei riscontri scientifici per chiarire anche le responsabilità nella morte della compagna.