È di tre arresti il bilancio dell’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Velletri su richiesta della Procura. Gli indagati – due uomini di 20 e 22 anni e una donna di 20, tutti italiani – sono gravemente indiziati di tentato omicidio aggravato e calunnia.
Secondo quanto emerso dalle indagini, la notte del 6 settembre scorso, dopo un violento litigio all’interno di una discoteca sul lungolago di Castel Gandolfo, i tre avrebbero utilizzato un’auto per investire due giovani, di 23 e 17 anni, che si trovavano all’esterno del locale. Solo per puro caso le vittime non hanno riportato ferite mortali.
Dopo l’investimento, i responsabili si sarebbero dati alla fuga, tentando poi di depistare le indagini con una falsa denuncia, sporta – secondo gli inquirenti – anche su istigazione della madre di uno degli arrestati, indagata in stato di libertà per calunnia. Le indagini, svolte tra settembre e ottobre, con intercettazioni e accertamenti tecnici, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione.
I due uomini sono stati condotti nel carcere di Velletri, mentre la ragazza è ai domiciliari.