Incendio all'Università della Tuscia, scuole chiuse
Il Rettore: “Abbiamo perso un luogo simbolo della nostra storia accademica. Ma siamo una comunità forte: sapremo rialzarci”.

Dopo il violento incendio che ha colpito l’edificio principale dell’ex Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia, il Comune di Viterbo ha disposto, in via precauzionale, la sospensione delle attività didattiche e amministrative per tutte le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, situate entro un chilometro dalla sede universitaria.
L’ordinanza riguarda in particolare: l’Istituto Tecnico e Tecnologico “Leonardo da Vinci”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Orioli”, la scuola primaria “Alessandro Volta”, le scuole dell’infanzia Pilastro e Villanova, e la scuola primaria di Villanova.
Il provvedimento – si legge nella nota del Comune – è stato adottato per “motivi contingibili e urgenti, legati alla tutela della salute pubblica e alla sicurezza delle persone”.
Nessun ferito
Fortunatamente, non si registrano feriti. Tutte le persone presenti nell’edificio al momento dell’incendio sono state evacuate in sicurezza. A confermarlo è il rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini:
“Il piano di evacuazione ha funzionato perfettamente, grazie alla prontezza del nostro personale e al comportamento esemplare degli studenti”.
Il rettore ha parlato di una giornata drammatica per l’ateneo:
“È un giorno triste. Abbiamo perso un luogo simbolo della nostra storia accademica. Ma siamo una comunità forte: sapremo rialzarci”.
Ubertini ha inoltre espresso gratitudine ai soccorritori, alle autorità e a quanti, dall’Italia e dall’estero, hanno fatto arrivare messaggi di vicinanza.
Intanto, il Comune comunica che resta chiuso al traffico il tratto di via San Camillo de Lellis compreso tra via Cerasa e via Bachelet.
Per ulteriori informazioni è attivo il numero 0761 228383 (digitare 5).