Il Papa in lieve miglioramento, riduzione progressiva dell'ossigenazione
Le giornate del Pontefice trascorrono tra terapie, preghiere, riposo e un po’ di attività lavorativa, con i Dicasteri che inviano la documentazione

La situazione del Papa è stabile con lievi miglioramenti dal punto di vista respiratorio e motorio e anche per quanto riguarda la voce che, come riferivano i medici nella conferenza di sabato scorso, è stata danneggiata dalla polmonite bilaterale. Continua, intanto, la riduzione graduale dell’ossigenazione ad alti flussi con le cannule nasali di giorno ed è iniziata la riduzione anche di notte. Mercoledì scorso il Papa è stato sottoposto alle analisi del sangue e i valori dagli esami sono apparsi normali.
Messa, terapie, lavoro, riposo
Le giornate del Papa, al secondo piano della Domus vaticana, trascorrono tra terapie, preghiere, riposo e un po’ di attività lavorativa, con i Dicasteri che inviano la documentazione. Ogni giorno Francesco concelebra la Messa nella cappellina privata al secondo piano di Santa Marta e l'umore è buono. Al momento non riceve visite ed è circondato dalla équipe medica e sanitaria che lo assiste 24 ore su 24 e provvede ai suoi fabbisogni. Presenti, naturalmente, i segretari particolari.
L'Angelus e le celebrazioni di Pasqua
L’Angelus di domenica sarà diffuso come nelle scorse domeniche con la pubblicazione del testo scritto della meditazione. Non si prevedono novità al momento, come ad esempio un affaccio del Pontefice dalla finestra del Palazzo Apostolico, come avvenuto domenica 23 marzo, quando si è affacciato dal balcone del quinto piano del Gemelli, prima di venire dimesso. Nessuna indicazione anche per le celebrazioni della Pasqua, in particolare sulla benedizione Urbi et Orbi e sulla canonizzazione di Carlo Acutis che si svolgerà il 27 aprile in Piazza San Pietro, si vedrà più avanti “sulla base dei miglioramenti” del Papa. Per il momento, secondo la Sala Stampa della Santa Sede, "è prematuro" porsi la questione.