A VILLA BARBERINI

Il Papa è arrivato a Castel Gandolfo: "E' un piacere essere qui'"

Per il Pontefice una vacanza di due settimane

Il Papa è arrivato a Castel Gandolfo: "E' un piacere essere qui'"
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Il Papa è in vacanza a Castel Gandolfo dove trascorrerà due settimane di riposo a Villa Barberini. "Che bello essere qui", ha detto a chi lo ha incontrato. Leone XIV si è detto grato delle occasioni che ci saranno per poter incontrare la gente nei prossimi giorni e allo stesso tempo di poter proseguire la sua attività in un luogo così bello. "Oggi pomeriggio - aveva annunciato all'Angelus - mi recherò a Castel Gandolfo, dove conto di rimanere per un breve periodo di riposo. Auguro a tutti di poter trascorrere un tempo di vacanza per ritemprare il corpo e lo spirito".
La cittadina sui Castelli Romani ha accolto Papa Leone in una bella giornata di sole, con un microclima più mite e vivibile di quello della città. I tavolini e i bar erano pieni come ogni domenica nel borgo con una vista mozzafiato sul lago. Uno striscione all'ingresso del paese ha dato il "benvenuto" al Papa. Per il resto una accoglienza sobria con alcune decine di fedeli che comunque lo hanno atteso davanti alla Villa per un saluto da vicino. Ma ovunque si respira contentezza per questo ritorno del Papa. Se ne fa portavoce il parroco: "La storia sta tornando sui binari giusti, i Papi hanno bisogno di Castel Gandolfo e Castel Gandolfo ha bisogno dei Papi", dice don Tadeusz Rozmus, davanti alla parrocchia di San Tommaso dove domenica prossima Prevost celebrerà la messa. Poi, dopo il saluto con il Pontefice, il don che si muove in Kawasaki ha scherzato con i giornalisti: "Gli ho detto che se ha bisogno di una moto sono a sua disposizione, tutti hanno riso...".

Il sindaco Alberto De Angelis auspica che questo ritorno riapra un rapporto più consuetudinario con i castellani: "Speriamo che venga spesso tra la nostra gente, nelle nostre scuole, nei nostri ospedali", dice il primo cittadino sperando che da adesso in poi il Papa visiti più spesso "quello che Giovanni Paolo II chiamava il Vaticano Secondo e non stia solo a Roma".  Ad accogliere il Papa a Villa Barberini c'erano anche il vescovo di Albano, monsignor Vincenzo Viva, il presidente del Governatorato, suor Raffaella Petrini, e il direttore delle Ville pontificie Andrea Tamburelli. Il Pontefice dedicherà questi giorni al riposo, potrà fare sport ma anche sbrigare del lavoro, con i dossier che dovrà affrontare a partire dalla fine dell'estate.

Prima di arrivare a Castel Gandolfo il Papa ha tenuto l'Angelus a Piazza San Pietro dove ha ribadito il suo appello per la fine dei conflitti: "La pace è un desiderio di tutti i popoli, ed è il grido doloroso di quelli straziati dalla guerra. Chiediamo al Signore di toccare i cuori e ispirare le menti dei governanti, affinché alla violenza delle armi sostituiscano la ricerca del dialogo". Poi ha espresso la sua vicinanza alle famiglie che hanno perso i propri cari nelle alluvioni del Texas.
Domenica 13 luglio messa e Angelus da Castel Gandolfo dove il Papa sarà accolto anche da tanti motociclisti che arriveranno per l'occasione.