Una scena senza precedenti: le iconiche gondole veneziane hanno solcato oggi le acque del Tevere, portando un simbolo della tradizione lagunare nel cuore della Capitale. L’iniziativa, promossa da Confcooperative Lavoro e Servizi in collaborazione con il Consorzio Gondolieri di Venezia e ospitata dal Circolo Ufficiali della Marina Militare, si inserisce nel calendario degli eventi in vista del Giubileo 2025.
Un gesto fortemente simbolico, definito dagli organizzatori un “ponte d’acqua tra due città simbolo”, che unisce Roma e Venezia sotto il segno della tradizione, della cooperazione e della valorizzazione dei mestieri artigiani.
“Con questo evento celebriamo il valore della cooperazione come espressione autentica di comunità e identità, nel solco di quanto indicato dalle Nazioni Unite che hanno proclamato l’Anno Internazionale delle Cooperative”, ha dichiarato Massimo Stronati, presidente di Confcooperative Lavoro e Servizi.
Un omaggio alla tradizione, ma anche uno sguardo al futuro
La navigazione delle gondole sul fiume romano non è stata solo un momento spettacolare e suggestivo, ma anche un’occasione per riflettere su come la forma cooperativa possa tutelare, valorizzare e trasmettere i mestieri tradizionali alle nuove generazioni.
“Questo evento rappresenta perfettamente lo spirito del Giubileo e i valori della cooperazione – ha aggiunto Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative –. È il simbolo di come il lavoro condiviso possa creare ponti tra territori, culture e generazioni, preservando identità uniche e irripetibili”.