LA RIUNIONE

Furti e rapine, vertice in Prefettura

Percezione di insicurezza ma non c'è incremento di denunce

Furti e rapine, vertice in Prefettura

Dopo i furti in casa verificatisi negli ultimi giorni a Viterbo, e la rapina in casa di martedì sera ai danni di una donna di 84 anni, il prefetto Sergio Pomponio ha convocato un tavolo di sicurezza in prefettura finalizzato alla definizione di specifiche linee operative per il rafforzamento del controllo in alcune aree del territorio comunale. Nel corso dell’incontro è emerso che, a fronte della riferita percezione di insicurezza, non si registra al momento un incremento significativo di denunce per furti in appartamento o rapine. Viene dunque rivolto un invito alla cittadinanza a collaborare attivamente con le Istituzioni, segnalando tempestivamente ogni episodio o situazione sospetta, per consentire un’adeguata risposta operativa.

La riunione si è conclusa con la conferma dell’impegno per garantire la sicurezza dei cittadini, attraverso un’azione coordinata e mirata, fondata sulla prevenzione, sulla prossimità e sulla fiducia reciproca tra istituzioni e comunità locale. “L’incontro è svolto nell’immediatezza della rapina perpetrata nella serata di ieri ai danni di un’anziana signora in via della Mazzetta – si legge nella nota della Prefettura – . L’attenzione si è concentrata anche sulla frazione di San Martino al Cimino e sui quartieri Grotticella e Roncone, i cui residenti hanno recentemente espresso disagio e preoccupazione per la ripresa degli episodi di furti tentati o consumati, in danno di alcune abitazioni”.

Il prefetto ha sottolineato come la pronta convocazione della riunione rappresenti una prima immediata risposta del sistema di sicurezza, con l’obiettivo di incrementare l’attività di prevenzione e la capacità di intervento da parte delle Forze di Polizia, facendo eventualmente convergere ulteriori rinforzi di personale.