Avvicinavano le loro vittime, selezionate in maniera certosina tra persone anziane o in condizioni di fragilità, nei parcheggi dei supermercati e usavano ogni volta una scusa diversa per tentare di derubarle. Tre ladri seriali, tutti cittadini peruviani, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato e devono rispondere ora di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. È stata una pattuglia in borghese del Commissariato di P.S. Romanina ad intercettare un’auto sospetta in zona Anagnina, con a bordo tre uomini e una donna.
Gli agenti hanno così seguito i 4 che, dopo un primo tentativo andato a vuoto, sono entrati in azione nel parcheggio di un esercizio commerciale. Dopo aver affiancato l’auto di un’anziana, uno dei complici ha tentato di catturarne l’attenzione lasciando cadere accanto alla portiera un oggetto, invitandola a raccogliere quanto, a suo dire, la vittima aveva perso. Nel frattempo, approfittando di quegli istanti di distrazione, la donna del gruppo si è avvicinata al lato passeggero per sfilare la borsa che era appoggiata sul sedile.
A quel punto gli agenti sono intervenuti intimando l’alt, ma il conducente del gruppo ha ingranato la retromarcia ed è iniziata una fuga spericolata che ha rischiato di travolgere nelle manovre anche la vittima. Ne è nato un inseguimento a tutta velocità per oltre dieci chilometri, durante i quali i malviventi hanno percorso tratti contromano e attraversato incroci con semaforo rosso. La corsa è terminata in una strada di campagna senza uscita, dove l’auto si è schiantata contro un muro. Tre dei quattro componenti della banda sono stati bloccati dopo aver tentato di opporre resistenza nei confronti degli agenti intervenuti per bloccarli. La quarta complice, invece, è riuscita a far perdere le sue tracce ed è tuttora ricercata.