La Terza Corte di Assise del Tribunale di Roma ha ammesso l’Università La Sapienza come parte civile nel processo per il femminicidio di Ilaria Sula, la giovane scomparsa il 25 marzo e ritrovata senza vita, all’interno di una valigia, il 2 aprile successivo in un dirupo di Capranica Prenestina. La decisione, commentata dalla rettrice Antonella Polimeni, segna un importante riconoscimento del ruolo sociale delle università.
il processo
Omicidio Ilaria Sula, la Sapienza ammessa come parte civile
La rettrice Antonella Polimeni ha sottolineato l'importanza di promuovere valori di rispetto e non violenza nelle università, come parte della missione educativa degli Atenei.