L’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) chiederà di costituirsi parte civile nel procedimento che vede imputate 31 persone per aver eseguito il saluto romano durante la commemorazione per l’uccisione di tre giovani militanti dell’MSI, avvenuta ad Acca Larentia il 7 gennaio 2024. L’Associazione, già indicata come persona offesa, è assistita dall’avvocato Emilio Ricci.
La Procura di Roma contesta agli imputati la violazione delle leggi Mancino e Scelba. Le indagini sono state condotte dalla Digos della Questura e dai carabinieri, che, grazie all’analisi di video, hanno individuato i responsabili. Il procedimento è stato aggiornato al prossimo 20 febbraio.