Sono arrivati i primi esiti dell’autopsia sul corpo di Octay Stroici, l’operaio di 66 anni rimasto per circa 11 ore sotto le macerie, dopo il crollo parziale della Torre dei Conti dove era impegnato nei lavori di ristrutturazione con altri operai.
L’uomo sarebbe morto a causa di un trauma da schiacciamento. E’ quanto emerge dai risultati preliminari dell’autopsia che i pm di Roma hanno affidato nell’ambito dell’indagine su quanto avvenuto tra il 3 e 4 novembre nella zona dei Fori Imperiali. I soccorritori riuscirono ad estrarre Stroici nel corso della notte ma l’uomo è morto poco dopo.
Nell’inchiesta si procede, al momento contro ignoti, per disastro colposo e omicidio e lesioni colposi commessi in violazione della norma antinfortunistica. Gli inquirenti – dopo avere acquisito una serie di documenti e atti – puntano in questa fase a gestire l’emergenza e dare il via libera alla messa in sicurezza dell’edificio per evitare nuovi crolli e garantire la pubblica incolumità.