LA FUGA

Contromano sul GRA in moto, inseguimento da film

Il complice italiano trovato con crack, cocaina e denaro contante.

Contromano sul GRA in moto, inseguimento da film

Scene da film quelle andate di ieri sul Grande Raccordo Anulare, dove un 19enne romeno, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri dopo una pericolosa fuga in moto, culminata con un inseguimento a piedi e l’intervento di un complice per tentare di eludere la cattura.

Tutto ha avuto inizio quando una pattuglia  ha notato una motocicletta procedere ad altissima velocità in una zona della periferia est della Capitale. Alla vista dei militari e all’intimazione dell’alt, il conducente ha ignorato l’ordine e ha dato inizio a una fuga spericolata, imboccando contromano una rampa di accesso al Grande Raccordo Anulare, mettendo seriamente a rischio la propria incolumità e quella degli automobilisti in transito.

Lo scontro con un’auto

Durante la fuga, la moto ha urtato lievemente un’auto, ma il 19enne ha proseguito la corsa fino ad abbandonare il mezzo – poi risultato rubato – per proseguire la fuga a piedi tra le auto in transito. Nella concitazione, il giovane è riuscito a salire a bordo di un’autovettura che lo attendeva poco distante, guidata da un complice italiano di 48 anni, con precedenti.

I militari, allertate altre pattuglie in zona, hanno immediatamente intercettato il veicolo dopo un breve inseguimento. Bloccati entrambi gli occupanti, i Carabinieri hanno eseguito un controllo approfondito sull’uomo alla guida, trovandolo in possesso di tre dosi di crack, due di cocaina e 255 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio.

Il giovane romeno è stato arrestato con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione, mentre per il 48enne italiano è scattata una denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.