Conclave, montato il comignolo sulla Sistina
Sarà quello il filo di comunicazione tra il conclave e il resto del mondo.

I vigili del fuoco vaticani hanno sistemato il comignolo sulla Sistina, dove si riuniranno i cardinali in conclave a partire dal 7 maggio. Sarà quello il filo di comunicazione tra il conclave e il resto del mondo.
Il comignolo e' collegato a due stufe, una di ghisa e una più moderna. La prima è del '39 e servirà a bruciare le schede degli scrutini; la seconda è più recente, del 2005, e sarà utilizzata invece per bruciare i fumogeni che dovrebbero dare il colore nero in caso di non elezione e quello bianco al momento della scelta del successore di Papa Francesco.
La storia delle fumate è ricca di aneddoti perché in passato il colore non era sempre evidente, almeno all'inizio della fumata. Si è così deciso, ormai dai tempi dell'elezione di Ratzinger del 2005, di accompagnare la fumata bianca con il suono a distesa delle campane. In questo modo il messaggio che arriverà dalla Sistina, ovvero c'è un nuovo Papa, sarà inequivocabile.
Il comignolo, come sempre accaduto, ha una telecamera dei media vaticani puntata a pochi metri ed e' anche dotato di luci, per rendere evidente anche una eventuale fumata della sera.