Il Gruppo Sicurezza Sociale Urbana (GSSU) e l’unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale hanno proceduto alla chiusura definitiva del Centro di Assistenza Alloggiativa Temporanea (C.A.A.T.) situato in via di Val Cannuta.
La chiusura del Centro è il risultato di un lavoro coordinato dal Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative in collaborazione tra più uffici dipartimentali e municipali di Roma Capitale, portato avanti con la volontà di garantire dignità e sicurezza a tutti i cittadini.
Da mesi la Polizia Locale presidiava la struttura, composta da 107 unità abitative, per prevenire occupazioni abusive e assicurare il trasferimento degli aventi diritto verso gli alloggi designati, con particolare attenzione alle situazioni di fragilità.
Ieri sono stati ricollocati gli ultimi sei nuclei. Terminate le operazioni, svolte con la partecipazione del personale dei dipartimenti competenti e Sala Operativa Sociale, é rimasto attivo un presidio degli agenti fino a sera, per impedire l’accesso a persone non autorizzate e consentire ai residenti di ritirare i propri effetti personali.
Proseguirà – viene spiegato in una nota – un’attività di vigilanza in attesa della completa bonifica del sito e della rimozione di materiali e rifiuti, tra cui mezzi in stato di abbandono, alcuni dei quali già rimossi, al termine delle quali la struttura rientrerà in possesso della proprietà.