Aveva chiesto aiuto a due conoscenti per risolvere un problema legato all’affitto di un appartamento, ma si è ritrovato vittima di estorsione. I Carabinieri della Tenenza di Ciampino, con il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castel Gandolfo, hanno arrestato due uomini colti in flagranza mentre intascavano denaro estorto con minacce.
La vicenda inizia a inizio agosto, quando un 50enne di Ciampino versa 200 euro per l’affitto di un appartamento a Roma, trovato online. Dopo il pagamento, però, il finto proprietario sparisce senza consegnare le chiavi.
L’uomo si rivolge allora a due conoscenti per avere supporto, ma la situazione precipita: i presunti “intermediari”, invece di aiutarlo, iniziano a minacciarlo chiedendo prima 200 euro, poi una somma lievitata fino a 1000 euro. Pressioni e intimidazioni spingono la vittima a consegnare una prima somma di 50 euro, sotto minaccia anche telefonica.
Ormai impaurito, il 50enne si rivolge ai Carabinieri, che organizzano un appostamento il 21 agosto presso un bar sulla Via Nettunense, a Marino. All’incontro, i militari assistono allo scambio di denaro e intervengono bloccando i due estorsori. Durante la perquisizione viene recuperato anche un bastone in legno nascosto in auto.
Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Velletri, in attesa del giudizio di convalida. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, i due indagati devono considerarsi non colpevoli fino a sentenza definitiva.